Dopo la recensione del My Passport 2017, presentato all’evento SanDisk e WD a Milano (qui l’articolo), oggi vediamo il secondo prodotto novità, ossia il tascabile SSD My Passport!
🔍 CHE COS’E’? 🔍
Viene definito “lo storage compatto che resiste agli urti in un design accattivante e resistente.”
Non posso che non notare somiglianze con i classici hard disk meccanici appena presentati: qui è tutto in miniatura però, look metallico ben strutturato, composto da due parti saldamente unite tra loro.
📦 CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 📦
Nella confezione in cartone troviamo, oltre al disco, il cavo usb 3, l’adattatore USB-A a USB-C, le info per la garanzia e un bel foglietto che ci saluta e ci dà informazioni basilari sull’utilizzo.
Il cavo è lungo abbastanza per consentire l’uso dell’SSD con tutti i laptop. Vediamo come è costruito.
🛠️ COME È FATTO? 🛠️
Grande quanto due pacchetti di Big Babol…
La parte superiore è nera opaca, con il logo dell’azienda ben visibile; sotto ha una finitura metallica a coste.
Questo il design che accomuna tutti i prodotti portatili WD per l’anno 2017.
L’effetto è molto gradevole, ha un non so che di “premium“.
Nelle immagini qui sotto notiamo il connettore USB-C; contrariamente all’hard disk questo SSD è prodotto in Cina 🙁
📋 IMPRESSIONI DI UTILIZZO 📋
Ho voluto provare il disco sia con USB-C che con USB-A, effettuando anche degli speed test per vedere come si comportava la sua interfaccia, sia in formattazione FAT che in MAC OS JOURNALED.
Il disco viene riconosciuto immediatamente in entrambi i casi; non ci sono led di funzionamento ad indicare l’attività dello stesso.
Come per gli altri prodotti WD, il disco ha alcuni contenuti precaricati: si tratta di WD Utilities in versione Mac e PC, del manuale d’utilizzo online, e di alcuni file per consentire il funzionamento delle utilità su Windows.
Prestazioni, capacità ed extra
Disponibile in tre tagli (256GB, 512GB e 1TB), ha una velocità massima stimata di 515MB/S.
Test 1: FAT + USB-C 3.0
Test 2: FAT + USB-A 3.0
Test 3: Mac OS Journaled + USB-C 3.0
Test 4: Mac OS Journaled + USB-A 3.0
Come notate, i risultati migliori li ho avuti in formattazione Mac con cavo USB-C diretto, senza usare l’adattatore fornito.
Ogni test è stato ripetuto due volte prendendo in considerazione solo i valori migliori.
Con un picco di 431 MB/S in lettura, posso confermare la bontà di questo disco, suggerendolo sia come archivio che come fidato compagno per contenere librerie di foto/video.
E’ così veloce da poter sopportare flussi video 2160p in streaming senza lag durante i montaggi con software professionali quali Final Cut Pro.
La bontà del disco e la sua comprovata affidabilità sono sottolineati da una garanzia di 3 anni.
🤝 CONCLUSIONI 🤝
Un disco entusiasmante, dall’ottimo rapporto qualità prezzo e dalle prestazioni super.
Interessante la funzione di crittografia fino a 256 bit che lo rende adatto anche all’utilizzo del businessman esigente, magari anche per macchine virtuali on-the-go.
I prezzi di listino sono di 139€, 249€ e 469€ per i 3 tagli di memoria.
Lo si può trovare a prezzo scontato su Amazon.it a partire da soli 129€ per la versione 256GB.
A presto dal vostro Marco Tognoli!